Resoconto della riunione del Comitato Scuole Sicure L’Aquila di venerdì 17 marzo 2017
Report delle azioni e iniziative intraprese:
- Attivazione sito web https://www.scuolesicureaq.it/wp/ contenente anche alcune documentazioni sugli edifici scolastici;
- Adesione a Comitato regionale: 1) visita al sindaco di Raiano che ha inaugurato una scuola nuova; 2) visita alla senatrice Chiavaroli che ha assicurato di prendersi cura della situazione delle scuole abruzzesi
- Attesa di riscontro sugli impegni presi dalla Regione nell’Incontro con le Istituzioni del 6 marzo per la ricognizione delle strutture adattabili a sede provvisoria di scuole e per la data del 21 marzo come scadenza annunciata dei “15 gg” per la conoscenza del protocollo ReLuis per le verifiche di vulnerabilità
E’ stato presentato il testo di una lettera da inviare al Presidente della Repubblica Mattarella sulla condizione della ricostruzione delle scuole Aquilane, con raccolta di firme.
Si è svolto un aggiornamento e dibattito sulle scuole, con particolare riguardo per l’I.I.S. Cotugno alla luce del provvedimento del Presidente della Provincia di riutilizzo della sede in Via L. Da Vinci. Il ricorso al TAR su tale decisione, è stato illustrato dall’avvocato proponente, sottolineando che la salvaguardia della vita è prevalente sul diritto allo studio.
Alcuni pareri tecnici sull’ultima perizia dell’ing. Pace hanno avvalorato l’idea che il Cotugno non potesse essere adibito ad uso scolastico neanche prima del recente trasferimento presso altra sede temporanea.
E’ emersa l’opinione diffusa e condivisa che la ripetizione delle verifiche di vulnerabilità da parte di Reluis non sia realmente necessaria, ma sia utilizzata come pretesto per ritardare e differire delle azioni significative.
E’ stata ribadita almeno per una scuola, che possa poi servire come sede temporanea per l’adeguamento in sequenza di tutte le altre. Ricordiamo anche che la ricostruzione delle 2 scuole medie nelle proprie sedi originarie, potrebbe liberare dei MUSP utili a questo scopo.
E’ stato illustrato il progetto di una legge nazionale con direttive definite per mettere in sicurezza le scuole, che comprende anche il recepimento della nuova mappa di pericolosità sismica dell’INGV.
Si conclude con la considerazione delle possibili azioni di pressione attuabili per ottenere soluzioni rapide, orientate al massimo all’inizio del prossimo anno scolastico, e con una serie di obbiettivi per azioni future.
